Q系列工地用已集成或待集成配电箱
声明:您必须遵守我们的协议,如果您下载了该资源行为将被视为对《电天下账号管理规范》全部内容的认可,本网站资源来自原创,仅供用于学习和交流,请勿用于商业用途。如有侵权、不妥之处,请举报本资源,我们将及时审核处理!
Q系列工地用已集成或待集成配电箱
文本预览
generalità e normative quadri da cantiere ASC www.ilme.cc Email:888@ilme.cc
Generalità e inquadramento normativo. Regole di installazione dei quadri per i cantieri di costruzione e
I cantieri di costruzione e di demolizione sono teatro di un alto numero di infortuni demolizione.
elettrici anche mortali (fonte ISPESL). Tutti i quadri per la distribuzione dell’elettricità nei cantieri devono essere conformi
I cantieri costituiscono ambienti ad alto rischio, in particolare elettrico, causa le con- alle prescrizioni della Norma Europea CEI EN 60439-4, con un grado di protezione
dizioni di utilizzo dei componenti dell’impianto elettrico, spesso all’aperto, esposti minimo IP43.
siaagli eventi atmosferici che a quelli connessi alla natura dei materiali da costruzio- I quadri da cantiere sono classificati in base alla funzione e alla taglia di corrente
ne presenti in cantiere (sole, pioggia, polvere, gelo, alte temperature, umidità, salse- nominale come descritto più avanti.
dine, inquinamento chimico) e alle gravose sollecitazioni meccaniche accidentali. Deve essere previsto, all’origine di ogni impianto, un quadro che comprenda i dispo-
sitivi di sezionamento, di comando e di protezione principali.
È evidente che l’impianto elettrico nei cantieri deve quindi essere realizzato con cri- Devono essere previsti uno o più dispositivi sul cavo di ingresso a ciascun quadro di
teri di progettazione, esecuzione e controllo particolari, più severi rispetto a quelli alimentazioneed a ciascun quadro di distribuzione, che ne consentano il coman-
degli impianti previsti negli ambienti normali. do (interruzione di manovra) e il sezionamento.
Solo del 1992 è la prima regolamentazione tecnica in materia di cantieri (variante V5 Devono essere previsti dispositivi per l’interruzione di emergenza dell’alimentazione
alla seconda edizione della norma CEI 64-8, che è il ”codice” di installazione elettri- di tutti gli apparecchi utilizzatori dei quali, per eliminare un pericolo, sia necessario
ca italiano) interrompere tutti i conduttori attivi.
I dispositivi di sezionamento e di protezione del circuito di distribuzione possono
Nell’ottobre 1992 uscì poi la terza edizione di questa norma la quale incorporava essere contenuti nel quadro principale oppure in quadri separati alimentati dal qua-
nella Parte 7 tali prescrizioni particolari. La norma impianti CEI 64-8 è giunta oggi alla dro principale.
quinta edizione (2003) I dispositivi di sezionamento dell’alimentazione devono essere adatti per essere bloc-
La novità fondamentale era l’adeguamento delle regole nazionali alla pratica interna- cati nella loro posizione di aperto (es.: mediante lucchetto o collocandoli all’interno di
zionale. L’obiettivo cui si tende è infatti quello di di ottenere per l’UE un unico codice un involucro chiuso a chiave).
elettrico di installazione, per facilitare la libera circolazione dei componenti di impian- L’alimentazione degli apparecchi utilizzatori deve essere effettuata da quadri di distri-
to nel mercato unico europeo e realizzare un livello di sicurezza omogeneo in tutti gli buzione, ciascuno dei quali comprende:
stati dell’Unione. - dispositivi di protezione contro le sovracorrenti;
Nel 1999 il CEI ha pubblicato la Guida CEI 17-70all’applicazione delle norme dei - dispositivi di protezione contro i contatti indiretti;
quadri di bassa tensione e la Guida CEI 64-17all’esecuzione degli impianti elettrici - prese a spina.
nei contatori, contenente raccomandazioni per l’installazione degli impianti elettrici di
cantiere. Eventuali alimentazioni di sicurezza e di riserva devono essere collegate in modo da
impedire l’interconnessione tra alimentazioni diverse.
Le prese di corrente devono essere poste all’interno o all’esterno (sulle pareti) dei
Principali prescrizioni impiantistiche per i cantieri quadri sopradescritti, o incorporate in avvolgicavo, oppure essere di tipo industriale,
(norma CEI 64-8/7 Sez.704). mobile, conformi alla Norma Europea CEI EN 60309-1.
Quale cavo flessibile deve essere utilizzato il tipo H07 RN-F oppure un tipo equiva-
Le più recenti prescrizioni di sicurezza elettrica relative ai cantieri di costruzione e
lente (ai fini della resistenza all’acqua e all’abrasione e della flessibilità alle basse
demolizione sono riportate, come detto, nella Parte 7 della quinta edizione della
temperature). I cavi flessibili dei tipi FG7O-K e H07 BQ-F sono considerati esempi di
norma CEI 64-8, alla Sezione 704, e coincidono con quelle della norma IEC 60364-
cavi equivalenti al tipo H07 RN-F.
7-704 e del Documento di Armonizzazione Europea HD 384-7-704.
Esse si integrano con le prescrizioni generali della stessa norma CEI 64-8 e si appli-
Principali prescrizioni per i quadri da cantiere
cano ad impianti temporanei destinati a:
- lavori di costruzione in nuovi edifici; (norma CEI EN 60439-4).
- lavori di riparazione, trasformazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti; Per i quadri da cantiere il SC 17D “Switchgear and controlgear assemblies”dell’IEC
- opere pubbliche; sviluppò una parte seconda della norma generale sui quadri (la IEC 60439-1) identi-
- lavori di movimentazione di terra; ficata in IEC 60439-4.
- lavori simili (ove si intendono ad esempio anche quelli per interventi di manutenzio- La prima edizione è del 1990, convertita in Norma Europea EN 60439-4nel 1991 e
ne in banchine, per costruzione di teleferiche, ecc.) pubblicata dal CEI nel 1992. Ad essa è seguito un Amendment 1 IEC del 1995, pub-
blicato come Variante 1 alla Norma Europea CEI EN 60439-4.
Non si applicano agli impianti elettrici siti all’aperto, in condizioni gravose, con riferi- Nel 2000 il CEI ha pubblicato la Variante 2 della EN 60439-4 e la quarta edizione
mento a miniere a cielo aperto e a cave (per cui si rimanda alle prescrizioni di sicu- della norma base CEI EN 60439-1. Nel 2004 è stata ratificata la seconda edizione
rezza delle norme IEC della serie 60621). della EN 60439-4, equivalente alla IEC.
Le parti di edifici che sono sottoposte a trasformazioni strutturali (ampliamenti, ripa- Per la natura temporanea dei cantieri, nessuna parte dell’installazione elettrica può
razioni importanti o demolizioni) sono considerate cantieri per la durata dei relativi essere considerata permanente, quindi fissa.
lavori, nella misura in cui i lavori necessitano di un impianto temporaneo. Per i quadri è quindi richiesto l’impiego di costruzioni di tipo mobile, facilmente spo-
Per i luoghi di servizio dei cantieri (uffici, spogliatoi, sale di riunione, spacci, ristoran- stabili in funzione dell’avanzamento dei lavori, per le quali non è prevista la messa
ti, dormitori, servizi igienici, ecc.) si applicano le prescrizioni generali della norma CEI fuori tensione durante gli spostamenti, oppure trasportabile (semi-fisso), la cui collo-
64-8 e per situazioni particolari si applicano prescrizioni più severe (ad esempio per cazione può variare secondo la pianificazione dei lavori.
i luoghi conduttori ristretti - Sezione 706 della norma CEI 64-8). Per queste ultime ogni spostamento è preceduto dalla messa fuori tensione del qua-
dro. In ogni caso è richiesto che i quadri da cantiere siano recuperabili e riutilizzabili
In Italia il D.L. 494/96 ha recepito la Direttiva Europea 92/57/CEE concernente le pre- altrove.
scrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei e mobili. In considerazione delle particolari condizioni di impiego essi vanno dunque realizza-
I cantieri sono definiti come“qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ti con particolare robustezza meccanica e resistenza alla corrosione, affidabili nel
genio civile conformemente all’elenco riportato nell’allegato 1” di detto Decreto. tempo alla penetrazione di corpi solidi e di acqua.
Nei cantieri gli impianti fissi sono limitati alle apparecchiature che comprendono gli L’obbligo di marcatura CE pone fine alla negligenza di tanti operatori del settore,
apparecchi di comando, di protezione e sezionamento principali (704.537). Gli dovendoci attenere per la realizzazione dei quadri da cantiere alla citata Norma
impianti a valle sono considerati come impianti mobili o trasportabili e la Sezione 704 Europea (presunzione di conformità ai requisiti di sicurezza della direttiva BT
della norma CEI 64-8, in deroga al principio generale che considera l’impianto limita- 73/23/CEE e successive modificazioni), l’obbligo di impiego di quadri da cantiere
to alle sole installazioni fisse, si applica sia agli impianti fissi da cantiere che a quelli conformi a detta norma è sancito nella norma CEI 64-8.
mobili o trasportabili, ad esclusione degli apparecchi utilizzatori.
La norma dei quadri da cantiere non ammette le costruzioni cosiddette “non di serie”
ANS cioè quelle provate solo parzialmente con prove di tipo PTTA*).
*) PTTA= partially type-tested assemblies (apparecchiature assiemate
parzialmente provate con prove di tipo)
1generalità e normative quadri da cantiere ASC www.ilme.cc Email:888@ilme.cc
Definizioni apparecchiature per cantiere
I quadri da cantiere possono essere solo del tipo ASC.
ASC: Apparecchiatura costruita in serie per cantiere (norma Europea CEI EN 60439-4, CEI 17-13/4)
Combinazioni di uno o più dispositivi di trasformazione o di chiusura e interruzione con le apparecchiature associate di comando, di misura, di segnalazione, di protezione e
di regolazione complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali, progettate e costruite per uso in tutti i cantieri, all’interno e
all’esterno.Le ASCdevono essere apparecchiature costruite in serie (AS) ”conformi ad un tipo o ad un sistema costruttivo prestabilito senza scostamenti tali da modificarne
in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto prescritto nelle norme CEI EN 60439-1 e CEI EN 60439-2”.
AS: Apparecchiatura costruita in serie (norma Europea CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1)
Apparecchiatura conforme a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilito, o comunque senza scostamenti tali che ne modifichino in modo determinante le prestazioni rispet-
to all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto descritto dalla Norma.
La stessa norma CEI EN 60439-1 osserva, in tale definizione, che per varie ragioni, per esempio di trasporto o di produzione, “alcune fasi del montaggio possono aver luogo
fuori dall’officina del costruttore del quadro provato con prove di tipo (AS...).
Una tale apparecchiatura è considerata come apparecchiatura di serie [ossia provata con prove di tipo, N.d.R.]a condizione che il montaggio venga effettuato secondo le istru-
zioni del costruttore, in maniera tale che sia assicurata la conformità del tipo o sistema stabilito con la norma CEI EN 60439, ivi inclusa l’esecuzione delle prove individuali pre-
viste”.
La norma CEI EN 60439-4 inoltre suddivide le cosiddette ASC(apparecchiature assiemate di serieda cantiere) in sei tipi differenti in base alle specifiche funzioni realizzabili
nel contesto della distribuzione di energia elettrica nei cantieri, rispettando una gerarchia discendente a partire dal punto di consegna di energia, sino ai terminali di installazione.
Si illustra di seguito ciascuna classe con riferimento agli articoli di norma.
Caratteristiche particolari dei diversi tipi funzionali di ASC(§ 9)1)
ASC di alimentazione di entrata e di misura(§ 9.1)1) ASC di trasformazione (In ≤630 A)(§ 9.4)1)
Destinata alla connessione della linea di alimentazione pubblica in bassa tensione, In questi quadri sono incorporate:
esclusivamente tramite morsetti, alla misura dell’energia consumata nel cantiere e - una unità di trasformazione bassa tensione / bassissima tensione (BT/SELV* o
alla limitazione della stessa con le modalità stabilite dal distributore. Allo scomparto BT/FELV**), per l’allacciamento di utilizzatori tipicamente mobili come le lampade o
Generalità e inquadramento normativo. Regole di installazione dei quadri per i cantieri di costruzione e
I cantieri di costruzione e di demolizione sono teatro di un alto numero di infortuni demolizione.
elettrici anche mortali (fonte ISPESL). Tutti i quadri per la distribuzione dell’elettricità nei cantieri devono essere conformi
I cantieri costituiscono ambienti ad alto rischio, in particolare elettrico, causa le con- alle prescrizioni della Norma Europea CEI EN 60439-4, con un grado di protezione
dizioni di utilizzo dei componenti dell’impianto elettrico, spesso all’aperto, esposti minimo IP43.
siaagli eventi atmosferici che a quelli connessi alla natura dei materiali da costruzio- I quadri da cantiere sono classificati in base alla funzione e alla taglia di corrente
ne presenti in cantiere (sole, pioggia, polvere, gelo, alte temperature, umidità, salse- nominale come descritto più avanti.
dine, inquinamento chimico) e alle gravose sollecitazioni meccaniche accidentali. Deve essere previsto, all’origine di ogni impianto, un quadro che comprenda i dispo-
sitivi di sezionamento, di comando e di protezione principali.
È evidente che l’impianto elettrico nei cantieri deve quindi essere realizzato con cri- Devono essere previsti uno o più dispositivi sul cavo di ingresso a ciascun quadro di
teri di progettazione, esecuzione e controllo particolari, più severi rispetto a quelli alimentazioneed a ciascun quadro di distribuzione, che ne consentano il coman-
degli impianti previsti negli ambienti normali. do (interruzione di manovra) e il sezionamento.
Solo del 1992 è la prima regolamentazione tecnica in materia di cantieri (variante V5 Devono essere previsti dispositivi per l’interruzione di emergenza dell’alimentazione
alla seconda edizione della norma CEI 64-8, che è il ”codice” di installazione elettri- di tutti gli apparecchi utilizzatori dei quali, per eliminare un pericolo, sia necessario
ca italiano) interrompere tutti i conduttori attivi.
I dispositivi di sezionamento e di protezione del circuito di distribuzione possono
Nell’ottobre 1992 uscì poi la terza edizione di questa norma la quale incorporava essere contenuti nel quadro principale oppure in quadri separati alimentati dal qua-
nella Parte 7 tali prescrizioni particolari. La norma impianti CEI 64-8 è giunta oggi alla dro principale.
quinta edizione (2003) I dispositivi di sezionamento dell’alimentazione devono essere adatti per essere bloc-
La novità fondamentale era l’adeguamento delle regole nazionali alla pratica interna- cati nella loro posizione di aperto (es.: mediante lucchetto o collocandoli all’interno di
zionale. L’obiettivo cui si tende è infatti quello di di ottenere per l’UE un unico codice un involucro chiuso a chiave).
elettrico di installazione, per facilitare la libera circolazione dei componenti di impian- L’alimentazione degli apparecchi utilizzatori deve essere effettuata da quadri di distri-
to nel mercato unico europeo e realizzare un livello di sicurezza omogeneo in tutti gli buzione, ciascuno dei quali comprende:
stati dell’Unione. - dispositivi di protezione contro le sovracorrenti;
Nel 1999 il CEI ha pubblicato la Guida CEI 17-70all’applicazione delle norme dei - dispositivi di protezione contro i contatti indiretti;
quadri di bassa tensione e la Guida CEI 64-17all’esecuzione degli impianti elettrici - prese a spina.
nei contatori, contenente raccomandazioni per l’installazione degli impianti elettrici di
cantiere. Eventuali alimentazioni di sicurezza e di riserva devono essere collegate in modo da
impedire l’interconnessione tra alimentazioni diverse.
Le prese di corrente devono essere poste all’interno o all’esterno (sulle pareti) dei
Principali prescrizioni impiantistiche per i cantieri quadri sopradescritti, o incorporate in avvolgicavo, oppure essere di tipo industriale,
(norma CEI 64-8/7 Sez.704). mobile, conformi alla Norma Europea CEI EN 60309-1.
Quale cavo flessibile deve essere utilizzato il tipo H07 RN-F oppure un tipo equiva-
Le più recenti prescrizioni di sicurezza elettrica relative ai cantieri di costruzione e
lente (ai fini della resistenza all’acqua e all’abrasione e della flessibilità alle basse
demolizione sono riportate, come detto, nella Parte 7 della quinta edizione della
temperature). I cavi flessibili dei tipi FG7O-K e H07 BQ-F sono considerati esempi di
norma CEI 64-8, alla Sezione 704, e coincidono con quelle della norma IEC 60364-
cavi equivalenti al tipo H07 RN-F.
7-704 e del Documento di Armonizzazione Europea HD 384-7-704.
Esse si integrano con le prescrizioni generali della stessa norma CEI 64-8 e si appli-
Principali prescrizioni per i quadri da cantiere
cano ad impianti temporanei destinati a:
- lavori di costruzione in nuovi edifici; (norma CEI EN 60439-4).
- lavori di riparazione, trasformazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti; Per i quadri da cantiere il SC 17D “Switchgear and controlgear assemblies”dell’IEC
- opere pubbliche; sviluppò una parte seconda della norma generale sui quadri (la IEC 60439-1) identi-
- lavori di movimentazione di terra; ficata in IEC 60439-4.
- lavori simili (ove si intendono ad esempio anche quelli per interventi di manutenzio- La prima edizione è del 1990, convertita in Norma Europea EN 60439-4nel 1991 e
ne in banchine, per costruzione di teleferiche, ecc.) pubblicata dal CEI nel 1992. Ad essa è seguito un Amendment 1 IEC del 1995, pub-
blicato come Variante 1 alla Norma Europea CEI EN 60439-4.
Non si applicano agli impianti elettrici siti all’aperto, in condizioni gravose, con riferi- Nel 2000 il CEI ha pubblicato la Variante 2 della EN 60439-4 e la quarta edizione
mento a miniere a cielo aperto e a cave (per cui si rimanda alle prescrizioni di sicu- della norma base CEI EN 60439-1. Nel 2004 è stata ratificata la seconda edizione
rezza delle norme IEC della serie 60621). della EN 60439-4, equivalente alla IEC.
Le parti di edifici che sono sottoposte a trasformazioni strutturali (ampliamenti, ripa- Per la natura temporanea dei cantieri, nessuna parte dell’installazione elettrica può
razioni importanti o demolizioni) sono considerate cantieri per la durata dei relativi essere considerata permanente, quindi fissa.
lavori, nella misura in cui i lavori necessitano di un impianto temporaneo. Per i quadri è quindi richiesto l’impiego di costruzioni di tipo mobile, facilmente spo-
Per i luoghi di servizio dei cantieri (uffici, spogliatoi, sale di riunione, spacci, ristoran- stabili in funzione dell’avanzamento dei lavori, per le quali non è prevista la messa
ti, dormitori, servizi igienici, ecc.) si applicano le prescrizioni generali della norma CEI fuori tensione durante gli spostamenti, oppure trasportabile (semi-fisso), la cui collo-
64-8 e per situazioni particolari si applicano prescrizioni più severe (ad esempio per cazione può variare secondo la pianificazione dei lavori.
i luoghi conduttori ristretti - Sezione 706 della norma CEI 64-8). Per queste ultime ogni spostamento è preceduto dalla messa fuori tensione del qua-
dro. In ogni caso è richiesto che i quadri da cantiere siano recuperabili e riutilizzabili
In Italia il D.L. 494/96 ha recepito la Direttiva Europea 92/57/CEE concernente le pre- altrove.
scrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei e mobili. In considerazione delle particolari condizioni di impiego essi vanno dunque realizza-
I cantieri sono definiti come“qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ti con particolare robustezza meccanica e resistenza alla corrosione, affidabili nel
genio civile conformemente all’elenco riportato nell’allegato 1” di detto Decreto. tempo alla penetrazione di corpi solidi e di acqua.
Nei cantieri gli impianti fissi sono limitati alle apparecchiature che comprendono gli L’obbligo di marcatura CE pone fine alla negligenza di tanti operatori del settore,
apparecchi di comando, di protezione e sezionamento principali (704.537). Gli dovendoci attenere per la realizzazione dei quadri da cantiere alla citata Norma
impianti a valle sono considerati come impianti mobili o trasportabili e la Sezione 704 Europea (presunzione di conformità ai requisiti di sicurezza della direttiva BT
della norma CEI 64-8, in deroga al principio generale che considera l’impianto limita- 73/23/CEE e successive modificazioni), l’obbligo di impiego di quadri da cantiere
to alle sole installazioni fisse, si applica sia agli impianti fissi da cantiere che a quelli conformi a detta norma è sancito nella norma CEI 64-8.
mobili o trasportabili, ad esclusione degli apparecchi utilizzatori.
La norma dei quadri da cantiere non ammette le costruzioni cosiddette “non di serie”
ANS cioè quelle provate solo parzialmente con prove di tipo PTTA*).
*) PTTA= partially type-tested assemblies (apparecchiature assiemate
parzialmente provate con prove di tipo)
1generalità e normative quadri da cantiere ASC www.ilme.cc Email:888@ilme.cc
Definizioni apparecchiature per cantiere
I quadri da cantiere possono essere solo del tipo ASC.
ASC: Apparecchiatura costruita in serie per cantiere (norma Europea CEI EN 60439-4, CEI 17-13/4)
Combinazioni di uno o più dispositivi di trasformazione o di chiusura e interruzione con le apparecchiature associate di comando, di misura, di segnalazione, di protezione e
di regolazione complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali, progettate e costruite per uso in tutti i cantieri, all’interno e
all’esterno.Le ASCdevono essere apparecchiature costruite in serie (AS) ”conformi ad un tipo o ad un sistema costruttivo prestabilito senza scostamenti tali da modificarne
in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto prescritto nelle norme CEI EN 60439-1 e CEI EN 60439-2”.
AS: Apparecchiatura costruita in serie (norma Europea CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1)
Apparecchiatura conforme a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilito, o comunque senza scostamenti tali che ne modifichino in modo determinante le prestazioni rispet-
to all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto descritto dalla Norma.
La stessa norma CEI EN 60439-1 osserva, in tale definizione, che per varie ragioni, per esempio di trasporto o di produzione, “alcune fasi del montaggio possono aver luogo
fuori dall’officina del costruttore del quadro provato con prove di tipo (AS...).
Una tale apparecchiatura è considerata come apparecchiatura di serie [ossia provata con prove di tipo, N.d.R.]a condizione che il montaggio venga effettuato secondo le istru-
zioni del costruttore, in maniera tale che sia assicurata la conformità del tipo o sistema stabilito con la norma CEI EN 60439, ivi inclusa l’esecuzione delle prove individuali pre-
viste”.
La norma CEI EN 60439-4 inoltre suddivide le cosiddette ASC(apparecchiature assiemate di serieda cantiere) in sei tipi differenti in base alle specifiche funzioni realizzabili
nel contesto della distribuzione di energia elettrica nei cantieri, rispettando una gerarchia discendente a partire dal punto di consegna di energia, sino ai terminali di installazione.
Si illustra di seguito ciascuna classe con riferimento agli articoli di norma.
Caratteristiche particolari dei diversi tipi funzionali di ASC(§ 9)1)
ASC di alimentazione di entrata e di misura(§ 9.1)1) ASC di trasformazione (In ≤630 A)(§ 9.4)1)
Destinata alla connessione della linea di alimentazione pubblica in bassa tensione, In questi quadri sono incorporate:
esclusivamente tramite morsetti, alla misura dell’energia consumata nel cantiere e - una unità di trasformazione bassa tensione / bassissima tensione (BT/SELV* o
alla limitazione della stessa con le modalità stabilite dal distributore. Allo scomparto BT/FELV**), per l’allacciamento di utilizzatori tipicamente mobili come le lampade o
AIGC
您好!在电气行业中,"Q系列工地用已集成或待集成配电箱"通常指的是Q系列专为建筑工地设计的一种配电设备。这种配电箱具备高度的适应性和灵活性,它可能已经预装了各种基本电器元件(如断路器、接触器、熔断器等),实现了部分功能的集成,方便直接应用于施工现场的电力分配和控制。
"已集成"表示该配电箱内部已完成必要的电路配置和组件安装,可以直接连接电源和负载使用,适用于那些对供电需求明确且需要快速部署的项目。
而"待集成"则意味着该配电箱尚未完成所有内部电器元件的安装配置,客户可以根据自身的实际需求选购并安装相应的开关、插座、保护器件等,使其满足特定工程项目的个性化定制要求。
无论是已集成还是待集成的Q系列工地用配电箱,它们都具备良好的防尘防水性能以及耐用性,确保在恶劣工况下仍能稳定、安全地为工地施工提供可靠的电力供应服务。如有更具体的需求或疑问,请随时向我们咨询。